Salmone alla Wellington

Il salmone alla Wellington è uno dei piatti di pesce che preferisco… in realtà, la mia versione non è esattamente quella standard, ma a noi piace così! Richiede sicuramente un po’ di lavoro, ma vi assicuro che ne vale la pena, non solo perché è buonissimo, ma anche perché vi farà fare un figurone!

Ingredienti (per 2 persone)

-1 filetto di salmone da 250 gr circa
-100 gr di spinacino
-70 gr di formaggio cremoso
-1 rotolo di pasta sfoglia
-Sale q.b.
-1 uovo

Procedimento:

Iniziate la preparazione del salmone alla Wellington facendo cuocere lo spinacino in padella con un pizzico di sale. Dovrete renderli belli teneri, se necessario aggiungete un po’ di acqua per non farli seccare troppo. Scolateli e lasciateli intiepidire.

Nel frattempo, dedicatevi al filetto di salmone: spellatelo, passando un coltello affilato fra la polpa e la pelle, rimuovete eventuali spine e salatelo a piacere.

Passate ora alla sfoglia: tagliatela in tante strisce e andate ad alternarle l’una all’altra componendo una griglia: è un processo che richiede molta pazienza e attenzione, dovete far sì che la griglia sia compatta, state bene attenti a non lasciare dei buchi.

Una volta pronta la griglia, trasferitela su una teglia ricoperta di carta da forno, coprite con un primo strato di salmone e formaggio, adagiate sopra di esso il salmone e coprite con gli spinaci rimasti.

Racchiudete ora il pesce nella sfoglia, spennellate con l’uovo sbattuto e cuocete in forno statico preriscaldato a 250° per 25-30 minuti.

Il vostro salmone alla Wellington è pronto, vi consiglio di lasciarlo fuori dal forno per una decina di minuti prima di servirlo, per evitare che sia troppo caldo. Buon appetito!